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Il video dell’edizione 2013/14
Con il patrocinio del MIBAC (Ministero per i Beni e le attività Culturali) l’Evento è organizzato da Confesercenti Provinciale di Cosenza in collaborazione con i Comuni del Circuito a tema “i 13 di Santa Lucia”, che, attraverso la “Festa della Luce”, speranza e sorrisi in un mondo dominato da ombre, disagi e solitudini, si propone di promuovere la fruizione turistica, lo sviluppo commerciale, le produzioni d’eccellenza del comprensorio, e quindi il miglioramento della qualità della vita.
Queste finalità saranno realizzate mediante un’azione integrata fra cultura, tradizioni, gastronomia locale, produzioni tipiche, risorse paesaggistico/ambientali, storico-artistiche dell’Alta Calabria, laddove il Pollino congiunge i 2 mari – Tirreno e Ionio – volendo sostenere ed incoraggiare – insieme agli operatori turistici – l’accoglienza in questi luoghi.
In sintesi la filiera del “gusto” associata all’accoglienza ed all’ospitalità.
IL CONTESTO GENERALE DI RIFERIMENTO
L’Ambito è, in modo indicativo, quello dei Comuni gravitanti nell’Area del Polo dell’Albero Bianco, dallo Ionio al Tirreno (POIN Attrattori naturali, Culturali e Turismo).
Contesto turistico ricettivo di grande fascino, costituito da una rete dei centri storici già in parte mobilitati dalle risorse messe in campo dai PISL TURISMO, promossi e finanziati dalla Regione Calabria nel corso del precedente anno. PISL che prevedono, nel breve periodo, l’incentivo, in regime d’aiuti, per attività volte a realizzare la rete dell’ospitalità diffusa.
Ma questo è al tempo stesso area di intervento diretto dall’Ente Parco del Pollino
I contenuti dell’iniziativa (con particolare riferimento alla corrispondenza alle finalità all’art. 1, comma 3 della legge 394/91 e l’idoneità a concorrere alla promozione dell’immagine del parco) e le modalità organizzativeProposta Turistica in bassa stagione, organizzata da Confesercenti Provinciale che avvia un processo di coesione, interno alle Aree del Parco Nazionale del Pollino, a partire dalle due “porte di mare” Tirreno e Ionio, fra la costiera ed i monti, in grado di favorire la realizzazione di percorsi ed itinerari di raccordo.
In linea con la nuova visione comunitaria sullo sviluppo turistico emerso a Napoli, lo scorso 29 e 30 Ottobre 2014, al Forum Europeo sul turismo, che ha definitivamente segnato il passaggio dalla visione delle destinazioni turistiche a quella della creazione di prodotti tematici.
OBIETTIVI STRATEGICI:
Creare occasioni di sviluppo e fruibilità dei territori, in linea con le indicazioni dell’Agenda per un turismo sostenibile e competitivo. Questa progettualità ha inteso raccogliere la sfida definita nei principi definiti nella comunicazione Comunitaria COM (2007)261:
- adottare un approccio olistico e integrato
- pianificare in un’ottica di lungo termine
- adottare un ritmo di sviluppo adeguato
- coinvolgere tutte le parti interessate
- utilizzare le migliori conoscenze disponibili
- minimizzare e gestire il rischio
- riflettere l’impatto delle attività nei costi
- fissare dei limiti e rispettarli
- esercitare un monitoraggio costante.
Nel rispetto di questi principi si cercherà di cogliere i seguenti risultati:
- Aumentare, insieme alla ri-organizzazione della proposta commerciale, il valore del patrimonio storico, religioso, artistico;
- Favorire la condivisione delle tradizioni popolari e, insieme, promuoverne i caratteri rurali e con essi le “eccellenze del gusto”;
- Aprire nuovi scenari d’accesso alla domanda di ospitalità diffusa;
- Contribuire a facilitare lo sviluppo e la comunicazione dei soggetti protagonisti nelle aree interessate (dalle Filiere Commerciali, alle Associazioni Culturali, le Pro Loco, ai Comuni, alle Parrocchie).
- Favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze della più antica delle tradizioni (quella del Natale), in un clima familiare, dove le attività commerciali, i ristorantini in centro storico, le botteghe degli artigiani, le enoteche, le locande faranno da “padroni”, ed centri storici, il mare, i lungo fiume, i castelli, conventi e santuari, le chiese e le cappelle, faranno da splendido contesto.
Attuatore del progetto sarà la CSC s.r.l. (Confesercenti Servizi Cosenza), che da organismo totalmente partecipato dal sistema Confesercenti, avrà la funzione di mettere in campo tutto il know-how e le competenze di riferimento della propria rete, per il perseguimento della miglior efficacia degli interventi.