Negli ultimi anni, il comparto del turismo nel suo complesso, e quello balneare nel particolare, ha subito gli effetti di una notevole concentrazione stagionale. In qualità di presidente di una categoria che mi onoro di rappresentare, è stato forte il desiderio di realizzare un progetto capace di supportare l’impresa turistica tutta, con la costituzione del soggetto consortile Terredamare. Il Consorzio, partendo da un territorio turisticamente maturo qual è il comprensorio paolano, oggi si sta sviluppando a macchia di leopardo sulla provincia cosentina, con l’ambizione di aggregare imprese turistiche sui litorali dell’intera regione.
L’abbattimento dei costi di gestione, da un lato, e la fornitura di servizi dall’altro, hanno permesso che il Consorzio oggi rappresenti un valido ed interessante interlocutore tra i soci e le aziende fornitrici di merci e servizi, oltre che fungere da pungolo per le istituzioni a vari livelli.
Questa forma consortile è meritevole delle attenzioni di aziende a livello nazionale che, anno dopo anno, stanno consolidando un rapporto improntato sulla fiducia e sulla professionalità; aspetti, questi, non sempre considerati o scontati per le imprese del sud. Il Consorzio, dunque, per la filosofia imprenditoriale che persegue e rappresenta, coltiva l’ambizione di presentare la Calabria, turisticamente parlando, con un bigliettino da visita completamente rinnovato.
Il territorio, per noi, è puro attaccamento.
Riuscire a valorizzarlo, farlo conoscere, rendere fiorenti, non solo economicamente, le piccole economie presenti su di esso, quindi, per noi è desiderio, progetto e realtà del futuro.
Francesco Imbroisi
(Presidente Fiba-Confesercenti Provinciale Cosenza)
(Direttore Consorzio Terredamare)
